I falsi miti sull'aria condizionata

L’estate è ormai alle porte. Con il suo arrivo le temperature sono irrimediabilmente destinate a crescere e presto inizieremo a correre ai ripari per non soccombere al caldo all’interno delle mura domestiche. La preoccupazione più grande riguarda indubbiamente le ore notturne: l’afa estiva compromette negativamente la nostra qualità del sonno. E allora che fare?

 

I sistemi di climatizzazione offerti dalla gamma di Hitachi Cooling & Heating rappresentano la soluzione perfetta per ricreare un’ambiente fresco e confortevole anche durante le ore notturne. Tuttavia, parlando di climatizzatori, ci scontriamo spesso con tutta una serie di falsi miti. Ad esempio, chissà quante volte abbiamo sentito dire che dormire con l’aria condizionata fa male alla salute. Quanto c’è di vero in questa affermazione?

 

Per toglierci qualunque dubbio, nelle prossime righe analizzeremo i principali 8 falsi miti sui condizionatori.

 

 

1. Dormire con l'aria condizionata accesa fa male alla salute
 

In questa affermazione c’è un fondo di verità: se si imposta una temperatura troppo bassa durante la notte il nostro stato di salute potrebbe risentirne. Infatti, la temperatura corporea nelle ore notturne si abbassa leggermente e per questo non è consigliabile riposare in un ambiente troppo freddo.

 

Ciononostante, se la temperatura all’interno della camera da letto viene regolata correttamente è possibile ricreare un’ambiente salutare e confortevole. Il consiglio è quello di aumentare la temperatura di un paio di gradi rispetto al livello di aria condizionata utilizzato durante la giornata.

 

Nei climatizzatori della gamma Hitachi Cooling & Heating è possibile attivare la funzione SLEEP, che consente un aumento automatico di due gradi rispetto alla temperatura impostata e la diminuzione della velocità della ventola interna.

 

 

2. L'aria condizionata fa venire il raffreddore?
 

È vero esattamente il contrario: l'aria condizionata migliora decisamente la qualità dell'aria nelle nostre case e riduce di conseguenza questa possibilità di prendersi un raffreddore. I climatizzatori d'aria, infatti, sono dotati di filtri che catturano la polvere e i peli di animali domestici, responsabili di irritazioni alle vie respiratorie ed allergie.

 

I climatizzatori residenziali a parete di Hitachi Cooling & Heating utilizzano l’innovativa tecnologia FrostWash. Messa a punto nei laboratori di sviluppo e ricerca del brand giapponese, FrostWash permette di ridurre del 91% la presenza di batteri e dell’87% quella di muffe nell’unità interna. Grazie ad un sensore capace di rivelare la presenza di persone, FrostWash comincia il suo ciclo di pulizia quando l’ambiente è vuoto, congelando la superficie dello scambiatore ed intrappolando nel ghiaccio tutte le impurità. Subito dopo la pulizia viene completata aumentando la temperatura così da scogliere il ghiaccio e “lavare via” microbi e batteri presenti.

 

Inoltre, l'aria condizionata aiuta a mantenere livelli di umidità più corretti, evitando di avere aria troppo secca o troppo umida che influirebbe negativamente sulla nostra salute. Si consiglia in ogni caso di non impostare temperature troppo basse nei periodi estivi per evitare sbalzi di temperatura elevati tra l’interno e l’esterno. L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha stimato che una temperatura interna confortevole e salutare dovrebbe essere compresa tra i 18° C e i 24° C: cerchiamo di rispettare sempre questi valori.

 

 

3. La posizione dell'unità interna all'interno dell’ambiente climatizzato non ha alcuna importanza
 

Questo falso mito può compromettere il comfort abitativo ed incidere negativamente anche sui consumi energetici. Contrariamente a quanto si crede, infatti, la posizione dell'unità interna è fondamentale: bisogna evitare di installare l'unità in una zona esposta alla luce solare diretta e posizionarla all'altezza corretta. Altro aspetto importante è evitare la presenza di elementi davanti al condizionatore che possano ostruire o deviare il passaggio dell’aria. Non prestare la giusta attenzione a questi piccoli accorgimenti comporta un maggior dispendio di energia elettrica che si riflette sui costi in bolletta.

 

Attenzione anche alla posizione del termostato: mai esporlo alla luce diretta del sole, altrimenti misurerà una temperatura errata, facendo funzionare il condizionatore d'aria più del necessario.

 

 

4. Impostare una temperatura molto bassa aiuta a raffrescare lo spazio più velocemente
 

Uno dei falsi miti sull'aria condizionata più diffusi è quello secondo cui impostare una temperatura molto bassa aiuti ad abbassare la temperatura  più velocemente.

 

Non c'è dubbio che in questo modo si possa raffrescare uno spazio piuttosto rapidamente, ma non è sicuramente il modo ideale per farlo! Così facendo si otterrà solo uno sbalzo eccessivo tra la temperatura interna e quella esterna.

 

Questo uso scorretto si rispecchierà poi sui costi in bolletta: il compressore dell’unità resterà costantemente in funzione per cercare di mantenere la temperatura “polare” selezionata senza mai riuscire veramente a stabilizzarsi. Insomma, per ricreare un ambiente fresco e confortevole è meglio ridurre gradualmente la temperatura.

 

 Falsi miti aria condizionata

 

5. Spegnere il condizionatore quando si è fuori casa consente di risparmiare energia
 

Spegnere l’aria condizionata per brevi intervalli di tempo aiuta a risparmiare . E’ sicuramente più efficiente tenerla accesa con una regolazione di pochi gradi in più rispetto alla temperatura ideale quando usciamo di casa per poco tempo. In questo modo il condizionatore riduce i consumi energetici.

 

Inoltre, dato che l'aria condizionata aiuta anche a mantenere un sano livello di umidità, tenere il condizionatore acceso aiuterà a proteggere la casa dall’insorgenza delle muffe e anche dalle insetti.

 

Grazie all’app airCloud Go è possibile attivare la funzione Smart Geo Fence sui sistemi di climatizzazione Hitachi. In pratica, il condizionatore funzionerà in base allenostre abitudini: è possibile impostare un perimetro fino a 10 chilometri intorno a casa e attraverso la geolocalizzazione del proprio smartphone il condizionatore si attiverà a seconda della posizione individuata. Con Smart Geo Fence il clima al rientro a casa sarà sempre perfetto  e non ci si dovrà più preoccupare di spegnere o abbassare la temperatura prima di uscire: l’app airCloud Go lo farà in automatico.

 

 

6. Un condizionatore più potente offre prestazioni migliori
 

La scelta di un condizionatore d'aria di taglia più grande non garantisce prestazioni migliori. Le unità sono progettate appositamente per gli spazi in cui verranno inserite. Scegliere un’unità più potente del necessario comporta esclusivamente consumi più alti: i tempi per raffrescare l’ambiente saranno gli stessi, mentre l’energia necessaria per il sistema di climatizzazione sarà maggiore. Quindi, l’unico risultato che si otterrà saranno solo spiacevoli costi aggiuntivi in bolletta.

 

 

7. Chiudere le bocchette di un sistema canalizzato permette di risparmiare
 

Molti sono convinti che chiudere le bocchette dei sistemi di climatizzazione canalizzati negli ambienti meno utilizzati comporti un risparmio dal punto di vista energetico. Non è assolutamente così: un sistema canalizzato è progettato in modo tale che l'aria sia distribuita uniformemente in tutta l’abitazione Ciò significa che, anche se le bocchette sono chiuse, l'unità funzionerà comunque per cercare di raggiungere la temperatura impostata e non si otterrà alcun risparmio di energia.

 

 

8. L’aria condizionata fa male ai bambini
 

L’aria condizionata fa male ai bambini? Ancora una volta siamo davanti ad un falso mito. Numerosi pediatri sono concordi nell’affermare che l’aria condizionata sia uno strumento efficace per creare un’ambiente confortevole anche per i più piccoli.

Durante i mesi estivi l’afa e l’umidità possono possono causare un’eccessiva sudorazione nei più piccoli con il conseguente rischio di disidratazione. Il condizionatore garantisce invece un controllo costante dell’umidità in ambiente.

 

I condizionatori, se correttamente utilizzati rappresentano un valido alleato per affrontare la stagione più calda dell’anno. Hitachi, con la sua gamma residenziale, propone sistemi di climatizzazione in grado di offrire ottime prestazioni e bassi consumi energetici.

by Hitachi Cooling & Heating