Tutto quello che c’è da sapere sulla manutenzione del condizionatore

«Prevenire è meglio che curare» è un modo di dire trasversale e sempre valido, qualunque sia l’argomento trattato. Questo concetto potrebbe essere applicato anche alla manutenzione del nostro condizionatore. Un aspetto che non va assolutamente sottovalutato se si desidera prolungare la vita e l’efficienza del proprio impianto e risparmiare sul riscaldamento e sul raffrescamento di casa.

 

La manutenzione del condizionatore viene spesso e volentieri trascurata. In fondo finché non guardiamo all’interno di un’unità, difficilmente ci rendiamo conto dello stato dei filtri e degli altri componenti. Eppure, la poca attenzione può comportare diversi disagi: il nostro condizionatore sarà meno efficiente dal punto di vista energetico e anche la qualità dell’aria all’interno dell’ambiente domestico ne risentirà.

 

Grazie a questa semplice guida, ti forniremo qualche consiglio utile per effettuare correttamente la manutenzione del tuo condizionare assicurandogli una “lunga vita”.

 

 

Manutenzione preventiva: quando prevenire è meglio che curare
 

«Prevenire è meglio che curare» descrive esattamente il concetto di manutenzione preventiva. Ed è proprio grazie a questa manutenzione che le probabilità che il tuo condizionatore si guasti si ridurranno notevolmente.

 

La "manutenzione preventiva" si è sviluppata nel tempo insieme alle apparecchiature elettroniche e alla sempre crescente tecnologia.

 

Viene infatti applicata con l’obiettivo di prevenire il verificarsi di guasti. Per far sì che ciò non accada vengono pianificati periodicamente degli interventi, in modo tale da tenere sotto controllo lo stato dei componenti dell’apparecchiatura. Ma come si applica nel caso di un condizionatore?

 

Programmando all’incirca ogni tre mesi la pulizia dell’impianto. Il consiglio dei tecnici è quello di effettuare le operazioni di pulizia a ogni cambio di stagione, ponendo particolare attenzione ai filtri.

 

 

Come effettuare la pulizia del condizionatore?
 

La manutenzione del condizionatore parte proprio dalla pulizia dei filtri. Se i componenti risultano sporchi il flusso d’aria immesso nell’ambiente diminuirà influendo in maniera negativa sia sul raffrescamento sia sul riscaldamento. Allo stesso tempo un filtro ostruito comporta un maggior spreco di energia elettrica: infatti a causa dello sporco il motore del condizionatore dovrà pompare di più per garantire il passaggio dell’aria e sarà impossibile risparmiare sul riscaldamento domestico o sul raffrescamento.

 

L’aspetto assolutamente da non sottovalutare è quello della qualità dell’aria. Infatti, la polvere e soprattutto il particolato “incastrato” nei filtri saranno immessi all’interno dell’ambiente e lo renderanno meno salubre e soprattutto potenzialmente pericoloso per i più piccoli che potrebbero essere colpiti da allergie ed altri problemi respiratori.

 

Insomma, pulire i filtri ti permetterà di migliorare la qualità dell’aria all’interno delle mura domestiche, di risparmiare in bolletta e di avere un sistema di condizionamento più efficiente. Detto ciò, non resta che pulire i filtri del nostro condizionatore seguendo alcune semplici regole:

  • prima di tutto stacca la corrente elettrica;
  • apri il pannello dell’unità delicatamente, utilizzando entrambi le mani;
  • rimuovi i filtri dall’unità tirandoli verso di te e facendo attenzione a non romperli;
  • lava i filtri utilizzando semplicemente dell’acqua. Non utilizzare detergenti: potrebbero rovinarli;
  • lascia asciugare i filtri senza esporli direttamente alla luce del sole;
  • infine, inseriscili nuovamente nell’unità e richiudila con cura. 

 

Manutenzione predittiva: quando il “calcolo” viene in aiuto
 

Uno step successivo alla manutenzione preventiva è rappresentato dalla manutenzione predittiva. Di che cosa si tratta? In ambito tecnico viene definita come una strategia proattiva che non punta alla prevenzione dei guasti, ma piuttosto a prevedere quando la componentistica, in seguito ad una determinata usura, potrebbe smettere di funzionare.

 

La manutenzione predittiva è resa possibile grazie ad importanti innovazioni come ad esempio l’Internet of Things. Tradotto semplicemente come “Internet delle cose” non fa riferimento ad un dispositivo semplicemente connesso alla rete, ma piuttosto ad un elemento in grado di comunicare autonomamente con un server remoto – un cosiddetto cloud – scambiandosi informazioni in qualunque momento.

 

Anche Hitachi ha sviluppato importanti sistemi di controllo per i propri sistemi di condizionamento che si basano su questa tecnologia all’avanguardia che permette di monitorare costantemente determinati parametri di funzionamento. Attraverso l’analisi dei dati è possibile applicare la manutenzione predittiva sostituendo le apparecchiature prima che si guastino del tutto o che incidano pesantemente sui costi in bolletta del riscaldamento o del raffrescamento.

 

Nel campo della manutenzione del condizionatore le analisi dei tecnici Hitachi hanno ad esempio portato a stabilire che la durata media di un filtro a carboni attivi è di circa sei mesi. Dopodiché la sua efficacia diminuisce. Grazie allo studio alla base della manutenzione predittiva, sappiamo quindi che è buona norma sostituire questi filtri entro sei mesi.

 

Manutenzione condizionatore

 

Manutenzione correttiva: un limite oltre il quale non spingersi
 

La prevenzione è importante, ma purtroppo non tutto è calcolabile. Quando si verifica un imprevisto, è necessario ricorrere alla manutenzione correttiva. Infatti quando il guasto si concretizza non c’è soluzione alternativa che chiamare un tecnico.

 

Durante una manutenzione correttiva il primo obiettivo è quello di diagnosticare l’origine del problema. Una volta individuato il problema, se necessario si sostituisce il componente guasto. Ovviamente la manutenzione correttiva si effettua all’occorrenza; un classico esempio è il caso di un guasto in pieno agosto quando le temperature sono torride ed il funzionamento del condizionatore è assolutamente necessario!

 

La manutenzione correttiva dovrebbe essere necessaria abbastanza di rado. Per ridurre al minimo le probabilità di un guasto è infatti fondamentale investire in prevenzione ed effettuarla periodicamente, pulendo e sostituendo i filtri quando necessario.

 

Il controllo periodico delle unità esterne è altrettanto importante.  Lo stato dei condensatori e degli evaporatori, componenti essenziali per il corretto funzionamento del sistema di condizionamento, deve essere sempre eseguito da personale tecnico qualificato. Per avere il massimo comfort, efficienza e sicurezza dal proprio impianto di climatizzazione, la manutenzione è fondamentale. Programmala affidandoti alla professionalità dei tecnici del Servizio Assistenza Tecnica autorizzato di Hitachi.

 

by Hitachi Cooling & Heating